In data 25/05/2023 è stata pubblicata la delibera regionale relativa alle disposizioni per la concessione dei contributi a valere sul «Fondo di parte capitale per gli interventi strutturali e funzionali in materia di biosicurezza».

Obiettivo del presente provvedimento è quello di finanziare le recinzioni per gli allevamenti  di suini situati in Lombardia quali opere di prevenzione in quanto costituiscono un utile strumento di prevenzione per l’insorgenza della PSA.

Con il “Fondo di parte capitale per gli interventi strutturali e funzionali in materia di biosicurezza”, di cui al DM n. 0191820 del 29 aprile 2022, sono stati stanziati per la Lombardia complessivamente 2.170.902,00 € per sostenere le imprese agricole a proseguire la loro attività in piena sicurezza.


ZONAZIONE

Il regime di aiuto si applica sul territorio regionale nei Comuni:

a. indicati nelle zone di restrizione I dell’allegato I al regolamento di esecuzione (UE) 2023/685 della Commissione del 27 marzo 2023, ovvero:  Rocca Susella, Montesegale, Menconico, Val di Nizza, Bagnaria, Santa Margherita di Staffora, Ponte Nizza, Brallo di Pregola, Varzi, Godiasco Salice Terme, Cecima;

b. definiti a “rischio alto e medio-alto” e individuati nella Tabella 2 del documento di Valutazione del rischio di trasmissione del virus della PSA all’interfaccia tra suini selvatici e domestici in Lombardia elaborato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna (versione 1 del 17 marzo 2023).

c. situati al confine con le regioni Piemonte ed Emilia-Romagna, in quanto potenzialmente esposti al passaggio di animali selvatici infetti.

L’elenco completo dei Comuni verrà allegato al Bando attuativo del presente regime.

 
BENEFICIARI DEGLI AIUTI

Sono beneficiarie dei finanziamenti di cui al presente regime le micro, piccole e medie imprese agricole,  titolari di partita IVA, dedite all’allevamento di suini in possesso di codice allevamento attivo (codice azienda ATS).

In caso di contratti di soccida i beneficiari sono i detentori degli animali (soccidari).

Sono esclusi gli stabilimenti di allevamento all’aperto e gli allevamenti di tipo familiare (in cui sono presenti fino a 4 capi).


COSTI AMMISSIBILI A FINANZIAMENTO

Sono ammissibili a finanziamento l’acquisto e la posa in opera di recinzioni fisse a prova di bestiame delimitanti il perimetro dell’area di allevamento e degli edifici di stoccaggio di mangimi e lettiere.

L’investimento oggetto di contributo deve avere un costo complessivo minimo di 3.000 euro e massimo di 30.000 euro per ciascun codice di allevamento attivo (codice azienda ATS), comprensivo dei costi di posa in opera e di progettazione, questi ultimi quantificabili al massimo nel 10% del totale finanziato, secondo le modalità applicative specificate nel bando attuativo.

La spesa massima è pari ad euro 100.000,00 euro per singolo beneficiario, individuato dal CUAA che corrisponde al codice fiscale.

L’intensità degli aiuti è  pari al 65% del costo complessivo.

Le procedure inerenti alla presentazione delle domande verranno definite con successivo atto dirigenziale di Regione Lombardia. .Con medesimo atto si provvederà alla definizione del modello di domanda, delle modalità tecniche attuative, dei criteri di priorità.