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DECRETO FLUSSI: CLICK DAY 27 MARZO 2023

Scritto da

Confagricoltura

Pubblicato il

10/03/2023

Come già comunicato nelle scorse edizioni della Newsletter il DPCM del 29 dicembre 2022 riconosce 44.000 quote per motivi di lavoro subordinato stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero (di cui 1.500 unità per nullaosta pluriennale) riservate esclusivamente a cittadini provenienti da Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Herzegovina, Repubblica Di Corea, Costa D’avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Guatemala, India, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblica Di Macedonia Del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia e Ucraina.
Come già specificato dalla circolare ministeriale congiunta (Interno, Lavoro, Agricoltura), le istanze che perverranno dalle Associazioni datoriali, per conto ed in nome dei datori di lavoro, saranno identificate sul sistema informatico e valutate prioritariamente dallo Sportello Unico per il rilascio del nulla osta.
Per quanto riguarda i termini di presentazione di tutte le tipologie di domande di nulla osta per lavoro non stagionale, autonomo e stagionale (comprese le conversioni) potranno essere inviate a partire dalle ore 9:00 del 27 marzo 2023 c.d. click day (sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del citato DPCM).
Come già ribadito la circolare in questione ha introdotto alcune novità: ai sensi del citato “Decreto Semplificazioni”, tali quote saranno attribuite una volta decorsi 30 giorni dall’invio delle domande, anche senza che intervenga un parere positivo espresso da parte dello Sportello Unico. Decorso tale termine sarà generato il nulla osta che verrà inviato direttamente al datore di lavoro e al consolato italiano del Paese di provenienza (che entro 20 giorni rilascia il visto di ingresso).
Differentemente dagli scorsi anni, il sistema prevede che vengano caricate ed allegate all’istanza le copie della
documentazione probatoria da presentare in originale allo Sportello Unico per l’Immigrazione all’atto della sottoscrizione del contratto di soggiorno.
I documenti da produrre (in formato PDF e con una DIMENSIONE MASSIMA DI 2MB), entro il giorno venerdì 17 marzo 2023, ai fini della compilazione della domanda sul portale sono i seguenti:

  • Visura Camerale;
  • D.A., DURC, dichiarazione dei redditi del datore di lavoro 2021;
  • Fatturato conseguito dall’azienda nel corso dell’esercizio 2021 (Mod. Iva);
  • Certificato di idoneità alloggiativa riguardante l’alloggio del lavoratore (rilasciato dal comune dove si
    trova l’immobile);
  • Dichiarazione di impegno a fornire la cessione di fabbricato (Nota: La comunicazione di cessione di
    fabbricato deve essere presentata dal proprietario dell’immobile presso i Commissariati di Pubblica Sicurezza (Questura/Commissariato) nella circoscrizione in cui risulta l’immobile. È fondamentale effettuare la comunicazione entro e non oltre 48 ore dal momento in cui viene concesso l’uso dell’immobile, in quanto dall’omissione oppure dal mancato rispetto dei termini possono derivare delle sanzioni amministrative. Per poter effettuare la comunicazione di cessione fabbricato è necessario che l’azienda contatti il Commissariato di Pubblica Sicurezza di riferimento che fornirà tutte le informazioni per gli adempimenti da effettuare e per la compilazione dell’apposito modulo e dei documenti necessari da presentare. Lo stesso dovrà essere conservato dal datore di lavoro che provvederà ad inviarcene una copia ai fini dell’archiviazione della pratica in caso di controlli);
  • Passaporto in corso di validità del lavoratore;
  • Documento in corso di validità del legale rappresentante dell’azienda.

Inoltre dovranno essere presentati presso i nostri uffici, in originale, i seguenti moduli debitamente compilati e firmati:

  • Documento di DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’ RILASCIATA AI SENSI DEL D.P.R. N. 445/2000;
  • Modulo C – Richiesta di nulla osta al lavoro stagionale per l’anno 2023 da compilare con i dati del datore di lavoro/società e del lavoratore che contiene anche delega a Confagricoltura Pavia alla presentazione della domanda in questione, nonché la dicitura relativa alla responsabilità legata alla presentazione di dichiarazioni mendaci o non veritiere, in tutto o in parte, nonché di formazione o uso di atti falsi;
  • Prospetto contributi comunitari documentati dagli enti erogatori.

L’allegato A protocollo Associazioni Datoriali e il documento di asseverazione verranno sottoscritti dall’Associazione, a seguito della verifica dei requisiti richiesti.
Ogni praticata dovrà inoltre essere accompagnata da apposita marca da bollo da 16€ che l’azienda dovrà farci pervenire, assieme alla suddetta documentazione, ai fini dell’inserimento telematico.
L’anteprima dei dati inseriti nelle domande dovranno essere scrupolosamente controllati in quanto se dovessero presentarsi degli errori o delle incongruenze le richieste verranno immediatamente rigettate.
Ai fini dell’archiviazione di tutta la documentazione da conservare per ciascuna pratica, le aziende dovranno consegnarci tutti i documenti in ORIGINALE, conservando di ciascuno apposita copia (i documenti verranno da noi conservati per 5 anni in caso di eventuali controlli), se gli stessi non verranno prodotti o in caso di mancanza di un solo documento l’invio della domanda non potra’ essere effettuata.

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