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FLOROVIVAISMO: INTERVENTO A SOSTEGNO DELLA RIDUZIONE DEI MAGGIORI COSTI ENERGETICI SOSTENUTI

Scritto da

Confagricoltura

Pubblicato il

28/10/2022

Si rende noto che è stata sancita l’intesa sul DM dal titolo “Intervento a sostegno della riduzione dei maggiori costi energetici sostenuti dalle imprese florovivaistiche".

Nello specifico si tratta di un intervento che destina 25 milioni di euro al settore florovivaistico, in particolare per la copertura di una parte dell’aumento dei costi sostenuti dai florovivaisti che utilizzano riscaldamento o condizionamento e che operano con colture protette.

L'aiuto è erogato alle imprese beneficiarie come sovvenzione diretta.

I soggetti beneficiari sono i seguenti:

"Soggetto beneficiario": l'impresa agricola di produzione primaria di fiori e piante ornamentali, iscritta all'INPS, iscritta all'Anagrafe delle aziende agricole (SIAN) e con un fascicolo aziendale validato nel corso del 2022, avente uno dei seguenti codici ATECO:

- 1.19.1, limitatamente alle imprese agricole che dimostrino di utilizzare forme di riscaldamento delle superfici agricole utilizzate con propri impianti localizzati in aziena (riscaldamento basale);

-1.19.2;

-1.30, limitatamente alle imprese agricole che dimostirno di utilizzare forme di condizionamento di apprestamenti protetti o di condizionamento delle superfici agricole utilizzate, con propri impianti localizzati in azienda.

Alle imprese agricole beneficiarie è concesso un aiuto qualora i costi sostenuti nel periodo 1° marzo 2022 - 31 agosto 2022 per l'acquisto di una o più delle seguenti risorse energetiche:

- energia elettrica
- gas metano
- G.P.L.
- Gasolio
- biomasse utilizzate per la combustione in azienda

risultino superiori di almeno il 30% rispetto ai costi complessivamente sostenuti nel medesimo periodo dell'anno 2021.

Rispettato quanto sopra, il contributo concedibile è determinato nella misura del 30% dei maggiori costi sostenuti.

Il decreto in oggetto verrà ora inviato al Ministro per la firma ed agli ODC.

Successivamente, entro 20 giorni dall’entrata in vigore del decreto, AGEA dovrà emanare le istruzioni operative per la presentazione della domanda anche in modalità precompilata cui seguiranno poi istruttoria e liquidazione.

Alla domanda sono acclusi i seguenti documenti:
- copia delle fatture di acquisto dei beni oggetto di intervento, effettivamente utilizzate e/o consegnate in azienda a partire dal 1° marzo 2021 e sino al 31 agosto 2021.
- copia delle fatture di acquisto dei beni oggetto di intervento, effettivamente utilizzate e/o consegnate in azienda a partire dal 1° marzo 2022 e sino al 31 agosto 2022.

Agea è autorizzato ad eseguire, entro il 31 dicembre 2022, un pagamento in acconto pari al 90% del contributo spettante ad ogni impresa beneficiaria.

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